Toti, iniziati gli incontri politici: il vicepresidente della Regione Liguria e due assessori in casa del governatore ad Ameglia

Toti, iniziati gli incontri politici: il vicepresidente della Regione Liguria e due assessori in casa del governatore ad Ameglia



AMEGLIA (SP) – temporale fitta, solo qualche sguardo curioso a spuntare dai giardini nascosti del paese e neanche troppe telecamere, per esserci di cronaca un inedito della storia politica della regione: un vertice politico a casa di un presidente agli arresti domiciliari, con vice e assessori in arrivo da Genova per fare il punto sul futuro dell’ente regionale. Forse se l’era aspettata più “scenografica”, Giovanni Toti, la sua nuova mossa mediatica per portare avanti la sua linea di difesa davanti alle accuse che gli sono state mosse dalla Procura di Genova, nell’ambito della Tangentopoli ligure che ha travolto la Regione a guida centrodestra. Questa mattina però l’inedito è comunque andato in scena: intorno alle 11 sono entrati dal cancello della villa dove il governatore sospeso sta vivendo ai domiciliari il presidente regionale ad interim Alessandro Piana e gli assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola, entrambi fedelissimi di Toti, e la piccola Ameglia è diventata così teatro del primo dei summit politici da cui dipenderà il futuro della Liguria.

Arrivati insieme sulla stessa auto, seguiti dalla Guardia di Finanza, i tre membri dellaGiunta regionale sono infatti solo i primi tre esponenti politici che Toti ha chiesto di poter incontrare ai domiciliari per poter affrontare i prossimi passi di una vicenda che intreccia la politica con gli aspetti giudiziari, le scadenze di un ente regionale che dovrà discutere il bilancio tra neanche due settimane e la strategia del governatore per salvare il suo futuro politico. Appeso per ora a dimissioni che non intende dare, e a quello che potrebbe seguire dopo gli incontri di queste ore.

Nei prossimi giorni, domani e venerdì, sono in programma altre due tornate di incontri: prima con i coordinatori regionali dei partiti della coalizione (Matteo Rosso di Fratelli d’Italia, Edoardo Rixi della Lega e Carlo Bagnasco di Forza Italia) e poi con gli esponenti di Noi Moderati (il leader Maurizio Lupi e il deputato Pino Bicchielli).

Secondo le disposizioni indicate dalla gip, ogni incontro potrà durare al massimo tre ore e si svolgerà alla presenza dei militari della Guardia di Finanza all’esterno dell’abitazione, motivo per cui la giudice non ha autorizzato colloqui online. Gli incontri erano stati richiesti dell’avvocato di Toti, Stefano Savi, “al fine di maturare valutazioni volte ad assumere determinazioni politiche”. Ancora tutto da capire, del resto, che tipo di scelte potrà prendere il governatore agli arresti dopo gli incontri della settimana.



LEGGI TUTTO

[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-06-24 11:11:39 ,genova.repubblica.it

Previous “Io e Re Carlo III siamo trattati da Meghan e Harry con disprezzo, morirò senza aver conosciuto i miei nipoti”: il duro sfogo di Thomas Markle

Leave Your Comment